Se hai trovato qualche articolo online che ti garantisce di guarire dall’ansia in sole 10 sedute, ti consiglio di non fidarti.
Sono uno psicologo specializzato in terapia cognitivo comportamentale a Bologna e nel mio lavoro mi occupo spesso di aiutare le persone ad imparare a gestire o superare i momenti di ansia. Non esiste un numero di sedute minimo o massimo e non si può sapere a priori come si reagisce ad un metodo o a una tecnica. Nella terapia spesso si usa il CBT. Te lo spiego…
La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è uno dei modi più efficaci per trattare l’ansia e altri disturbi emotivi; durante le mie sedute analizzeremo pensieri, emozioni e comportamenti così da poter identificare schemi disfunzionali che contribuiscono nel mantenere l’ansia.
Le tempistiche per la “guarigione dall’ansia” possono essere variabili da persona a persona.
Ognuno ha i propri tempi di guarigione e non esiste una soluzione uguale e valida per tutti. Tuttavia, molti dei miei pazienti hanno riscontrato significativi miglioramenti nella gestione dell’ansia anche in sole 10 sedute.
In che cosa consiste il trattamento per l’ansia?
Sono diverse le tecniche e le strategie utilizzate nella terapia cognitivo comportamentale che potresti sperimentare durante il tuo percorso per la cura dell’ansia; ad esempio:
- Identificazione dei pensieri disfunzionali attraverso la tecnica dell’ABC: lo psicologo aiuta la persona a riconoscere i pensieri che alimentano l’ansia e a sostituirli con pensieri più positivi e realisti. Questa tecnica aiuta, inoltre, il paziente a prendere coscienza che non sono gli eventi reali a causare problemi e disturbi, ma le interpretazioni (pensieri) che si danno agli eventi
- Disputing: una volta che la persona diventa consapevole di come i pensieri e le convinzioni influiscono sulle emozioni che provocano disagio, è possibile metterli in discussione per modificare lo stato d’animo.
- Esercizi comportamentali come l’Esposizione graduale: il paziente viene preso per mano e accompagnato nel confrontarsi con le situazioni ansiogene in modo graduale e controllato, così che possa ridurre la paura e l’evitamento.
- Problem solving: si tratta di creare insieme al terapeuta un piano d’azione per affrontare situazioni stressanti e gestire l’ansia in modo più efficace.
- Tecniche Metacognitive: hanno la finalità di incrementare la consapevolezza dei propri stili di pensiero e delle loro conseguenze. Nello specifico si cerca di ridurre i livelli di pensiero ripetitivo (rimuginio e ruminazione), che viene percepito come difficile da controllare e che alimenta stati d’animo negativi come l’ansia e l’umore depresso.
- Tecniche di rilassamento: sono tecniche come la respirazione profonda, la meditazione e la mindfulness che possono aiutare a ridurre gli effetti negativi di stress e ansia.
L’obiettivo finale è di aiutare la persona che soffre di ansia a sviluppare le competenze necessarie per gestire i pensieri e le emozioni negative ed affrontare le situazioni di stress con maggiore sicurezza ed autoefficacia. Per creare il tuo percorso su misura scrivimi cosa provi…