Hai mai sentito il bisogno costante di avere qualcuno al tuo fianco? Di affidarti agli altri per prendere decisioni, anche le più semplici? Se tendi a dire “sì” anche quando vorresti dire “no” e hai il timore di essere lasciato solo, oppure cerchi l’approvazione altrui continuamente perché temi di non farcela da solo, potresti voler approfondire il Disturbo Dipendente di Personalità (DPD). Questa condizione può influenzare profondamente le relazioni, l’autostima e la tua autonomia decisionale.
Secondo il “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5; APA, 2013), il disturbo dipendente di personalità si manifesta come un bisogno persistente e sproporzionato di essere accuditi, che porta a comportamenti di sottomissione e dipendenza. I criteri diagnostici richiedono almeno cinque delle seguenti caratteristiche:
- Difficoltà a prendere decisioni quotidiane senza continue rassicurazioni e consigli dagli altri.
- Necessità che altri si assumano la responsabilità per le principali aree della propria vita.
- Difficoltà a esprimere disaccordo per paura di perdere supporto o approvazione.
- Incertezza nell’intraprendere progetti in autonomia, per scarsa fiducia nel proprio giudizio e nelle proprie capacità.
- Disponibilità a fare sforzi eccessivi, come svolgere compiti spiacevoli, pur di ottenere sostegno.
- Sensazione di disagio o incapacità quando si è soli, per il timore di non saper gestire se stessi.
- Urgenza di trovare un nuovo legame di supporto quando termina una relazione importante.
- Paura eccessiva e irrealistica di essere abbandonati a se stessi.
Il Disturbo Dipendente di Personalità è una condizione psicologica caratterizzata da un bisogno profondo, pervasivo e costante di sostegno e rassicurazione da parte delle persone che ci circondano; le persone che sperimentano questo disturbo sono spesso impegnate in una ricerca volontaria di legami che possano soddisfare questo bisogno di protezione.
Chi ne soffre, dunque, ha estrema difficoltà ad essere autonomo nel compiere delle decisioni e teme fortemente l’abbandono, fino al punto di rinunciare alla propria indipendenza per salvaguardare un legame affettivo a cui attribuisce un senso salvifico e di cui sente di non poter fare a meno.
Il trattamento del Disturbo Dipendente di Personalità con uno psicologo specializzato a Bologna si basa spesso su un lavoro -attraverso approcci e metodi pratici – che aiutano a sviluppare capacità di autonomia, a rafforzare l’autostima e a ridurre la dipendenza patologica dagli altri, per permettere all’individuo di affrancarsi in maniera sana dalle relazioni di tipo simbiotico.
Sono Luca Morselli, psicologo specializzato nel disturbo dipendente di personalità a Bologna e lavoro con le migliori tecniche per gestire e contenere l’ansia che potrebbe derivare dalla paura dell’abbandono e per favorire l’autosufficienza e l’indipendenza emotiva di chi sperimenta un forte senso di attaccamento affettivo nei confronti degli altri, permettendo alla persona di vivere relazioni più equilibrate e meno tossiche.
Nei casi più gravi, il disturbo della personalità dipendente genera in questi soggetti ansia o depressione soprattutto quando le persone che lo sperimentano si ritrovano, effettivamente, a sperimentare il senso di abbandono e di rifiuto.
Se ti riconosci in questi sintomi o pensi che il Disturbo Dipendente di Personalità stia influenzando negativamente la tua vita o la vita di un tuo caro, contattare uno psicologo esperto a Bologna nel trattamento del disturbo di personalità dipendente potrebbe essere il primo passo verso il cambiamento e verso l’acquisizione di una maggiore autonomia personale.
Lavorare su te stesso/a può offrire nuove prospettive e strumenti per vivere in modo più sereno e indipendente: con sedute sia in studio che online, posso aiutarti a sentirti meno dipendente dagli altri e a riprendere in mano le redini della tua vita.
I sintomi del disturbo dipendente di personalità: psicologo Bologna
Il Disturbo Dipendente di Personalità è caratterizzato da un bisogno eccessivo di essere accuditi e dall’incapacità di prendere decisioni senza l’approvazione, il supporto o la conferma degli altri.
Le persone con questo disturbo si sentono inadeguate e hanno un forte senso di insicurezza nelle proprie capacità; inoltre la loro autostima fragile le porta a cercare continue rassicurazioni e a fare di tutto per ricevere l’approvazione degli altri, anche andando contro i propri valori: questi comportamenti si rivelano essere particolarmente negativi soprattutto quando queste persone entrano in relazione con persone manipolative o dai tratti narcisistici che potrebbero approfittare delle loro debolezze.
I sintomi del disturbo di personalità dipendente sono, dunque:
- paura dell’abbandono
- mancanza di iniziativa autonoma
- bassa autostima
- sottomissione
- paura di essere soli
- paura dell’abbandono
- paura del rifiuto
- difficoltà a far valere le proprie opinioni
- timore di deludere gli altri
- paura di perdere l’appoggio degli altri
- ricerca costante di attenzioni
- senso di sopraffazione rispetto ai problemi
Riconoscerlo è essenziale per intervenire con una terapia adeguata, per questo chiedere il sostegno di uno psicologo specializzato a Bologna nel disturbo dipendente di personalità come me, sia online che in studio, potrebbe avere un impatto decisivo nel permettere a queste persone di riacquisire consapevolezza, senso di responsabilità nei confronti di se stessi e una maggiore autonomia comportamentale.
Disturbo Dipendente di Personalità a Bologna: cause e impatto sulla vita quotidiana
Tenendo in considerazione le principali sintomatologie che accompagnano questo disturbo, chi lo sperimenta potrebbe vivere in uno stato costante di allerta, di angoscia e di ipervigilanza che lo porta a ossessionarsi al timore di essere abbandonato o escluso.
Le cause del Disturbo Dipendente di Personalità sono complesse e derivano da una combinazione di fattori genetici, ambientali e sociali. Tra i principali elementi di rischio troviamo abusi, traumi infantili, trascuratezza e malattie gravi vissute nell’infanzia, che possono compromettere lo sviluppo dell’autonomia. Una storia familiare di ansia o fobie può aumentare ulteriormente la predisposizione al disturbo.
Un ambiente familiare iperprotettivo o caratterizzato da relazioni disfunzionali spesso trasmette al bambino l’idea che per sentirsi sicuri sia necessario dipendere dagli altri. Secondo la teoria dell’apprendimento sociale, i bambini osservano e assimilano i comportamenti dei genitori: se un genitore risponde costantemente ai bisogni del figlio, senza lasciargli spazio per affrontare difficoltà autonomamente, il bambino può crescere evitando l’indipendenza e cercando il sostegno esterno.
L’autostima può essere minata da ambienti che enfatizzano la competizione o il confronto, come accade con fratelli o coetanei, e da aspettative eccessive o critiche costanti da parte dei genitori. Questo può consolidare la percezione di inadeguatezza e dipendenza.
Anche esperienze di ansia da separazione o distacchi precoci dai genitori, come un lutto improvviso o l’abbandono, possono generare insicurezza e fragilità. Di conseguenza, l’individuo sviluppa una visione negativa della propria autonomia e tende a basare il proprio valore sull’approvazione e sul sostegno altrui, cercando sicurezza principalmente nelle relazioni.
Se la costante ricerca di un supporto fisico ed emotivo sta compromettendo la tua vita, sottoporsi a una terapia per disturbo di personalità dipendente a Bologna potrebbe essere il modo migliore per comprendere da quali paure scaturisce questo disturbo e lavorare con uno specialista per risolverlo è un passo fondamentale per garantirti rinnovata autonomia e benessere.
Differenze tra DPD e People Pleasing
Il People Pleasing (o “compiacere gli altri”) è un comportamento in cui una persona mette costantemente al primo posto la felicità e l’approvazione altrui, spesso a discapito dei propri bisogni e desideri. Questo può portare a sopprimere le proprie emozioni, adattare continuamente il proprio comportamento e fare sforzi significativi per accontentare gli altri, talvolta pagando un prezzo personale elevato. Le ragioni dietro a questo atteggiamento possono variare, includendo la paura del rifiuto, bassa autostima o un forte desiderio di armonia e accettazione.
Questa tendenza può causare effetti negativi come stress cronico, esaurimento e difficoltà nel costruire relazioni equilibrate. Anche se voler rendere felici gli altri è naturale, il problema del “piacere agli altri” sorge quando si trascurano regolarmente i propri bisogni e limiti personali.
Come si collega il Disturbo di Personalità Dipendente (DPD) al People Pleasing?
Sia il Disturbo di Personalità Dipendente (DPD) sia il People Pleasing hanno alcuni elementi in comune, ma differiscono notevolmente per intensità e impatto sulla vita. Comprendere la loro relazione richiede di esaminare come i bisogni di dipendenza si manifestano e influenzano le dinamiche personali e relazionali.
Pur avendo aspetti in comune, vi sono distinzioni chiave tra DPD e tendenze di compiacenza:
- Livello di compromissione: Il DPD è un disturbo diagnosticabile che interferisce seriamente con il funzionamento sociale, lavorativo e personale. Il People Pleasing, pur potendo essere problematico, non compromette allo stesso livello il funzionamento di una persona e non è considerato un disturbo mentale formale.
- Grado di dipendenza: Nel DPD, il bisogno di approvazione è accompagnato da una profonda dipendenza psicologica, che impedisce l’autonomia della persona, una situazione più grave rispetto alla tendenza a compiacere gli altri.
- Paura dell’abbandono: Chi è incline al People Pleasing può temere la disapprovazione, ma chi ha DPD prova una paura più intensa di essere abbandonato e, di conseguenza, può adottare comportamenti estremi per mantenere il supporto e la vicinanza di qualcuno.
- Percezione di sé e rigidità: Le persone con DPD tendono ad avere una percezione radicata di sé come incapaci e vulnerabili senza supporto, un’immagine più rigida e persistente rispetto al People Pleasing, che è spesso reattivo e situazionale.
Trattamento e terapia per il Disturbo Dipendente di Personalità a Bologna e online
Il trattamento del disturbo di personalità dipendente può essere affrontato sia in studio che online. Come psicologo specializzato, mi impegno a offrire entrambe le opzioni terapeutiche per garantire a ogni paziente la massima comodità e flessibilità nel suo percorso terapeutico.
Il trattamento del disturbo dipendente di personalità a Bologna può includere diverse modalità terapeutiche: la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è considerata una tecnica particolarmente efficace per il trattamento. Il mio metodo da psicologo ti aiuterà a sviluppare autonomia, migliorare l’autostima e a superare la paura dell’abbandono.
Attraverso un supporto terapeutico completo, lavoreremo insieme per affrontare il senso di incapacità o inadeguatezza che ti accompagna quotidianamente. Ti aiuterò a trovare dentro di te le risorse e le risposte per prendere le decisioni che riguardano la tua vita. Insieme, rafforzeremo la tua capacità di:
- prendere delle decisioni (anche le più banali)
- reagire con la giusta sensibilità alle critiche
- migliorare la tua autostima
- avere meno paura dell’abbandono e della solitudine
- tendere meno alla sottomissione
- provare cose nuove
- credere nelle tue capacità
Il percorso terapeutico include alcuni passaggi chiave volti a favorire l’autonomia e a rafforzare l’autoefficacia della persona:
- Riconoscere che la dipendenza poteva avere una funzione protettiva nell’infanzia, ma che in età adulta diventa una limitazione.
- Mettere in discussione le convinzioni di vulnerabilità e inefficacia, spesso legate a percezioni dei genitori che non riflettono le reali capacità della persona.
- Sviluppare abilità di regolazione emotiva per costruire un senso di autoefficacia più stabile (imparare a gestire le emozioni in modo da sentirsi più sicuri di se stessi).
- Elaborare strategie pratiche per promuovere l’indipendenza e relazioni sane e funzionali.
- Esplorare gli obiettivi di vita, i valori e le preferenze individuali. Riflettere su desideri e gusti personali per prendere consapevolezza di eventuali difficoltà nell’identificare ciò che si vuole davvero.
Come hai appena visto, non esistono delle cause predefinite ma un insieme di fattori che potrebbero creare un disturbo di personalità dipendente. Ci sono comunque delle azioni che puoi iniziare a fare ogni giorno -con l’aiuto di una psicoterapeuta- che possano aiutarti a rimetterti in gioco, a uscire dalla comfort zone e a testare, poco alla volta, le tue capacità e il superamento dei tuoi limiti.
Sottoporsi a una terapia per il disturbo dipendente di personalità può essere già un segnale della tua voglia di rinnovamento. Anche praticare uno sport che ti aiuti a lavorare sui tuoi limiti o imparare qualcosa di nuovo in autonomia possono essere delle ottime attività quotidiane che potrebbero aiutarti a recuperare un senso di indipendenza e di autostima che non avevi mai sperimentato prima.
Sei pronto a diventare una persona completa, sicura di te e delle tue capacità? Io sono qui per aiutarti, lavoreremo insieme per risolvere le tue paure.
FAQ
Quali sono i principali sintomi del Disturbo Dipendente di Personalità?
I principali sintomi del Disturbo Dipendente di Personalità includono la costante necessità di supporto e rassicurazione, difficoltà a prendere decisioni senza il coinvolgimento degli altri e paura dell’abbandono. La persona tende a mostrare sottomissione e mancanza di iniziativa, spesso delegando il controllo della propria vita a figure di riferimento.
Come si comporta una persona con Disturbo Dipendente di Personalità?
Una persona con Disturbo Dipendente di Personalità tende a manifestare sottomissione, evitamento dei conflitti e difficoltà a prendersi cura di sé. Questo individuo ha un costante bisogno di conferme e rassicurazione dagli altri e dipende emotivamente da chi gli è vicino, mostrando scarsa autonomia decisionale.
Come si fa a capire se una persona ha un disturbo dipendente della Personalità?
Riconoscere un disturbo dipendente della personalità richiede l’osservazione di comportamenti disfunzionali e persistenti che interferiscono con la vita sociale, lavorativa e familiare che comportano sottomissione e attaccamento. È essenziale una diagnosi clinica da parte di uno psicologo psicoterapeuta o psichiatra per valutare i sintomi e stabilire un piano di trattamento mirato.
Come curare il Disturbo Dipendente di Personalità a Bologna?
Per curare il Disturbo Dipendente di Personalità a Bologna, la psicoterapia cognitivo-comportamentale è spesso il trattamento più efficace. La terapia aiuta a sviluppare autonomia e rinforzare l’autostima. In alcuni casi, farmaci ansiolitici o antidepressivi possono supportare la gestione dei sintomi di ansia e depressione associati, completando l’intervento terapeutico.
Se sento di dipendere da una relazione tossica, posso semplicemente allontanarmi invece di affrontare il disturbo di personalità dipendente con un percorso terapeutico?
Per chi soffre di disturbo di personalità dipendente, separarsi dagli altri è spesso molto difficile, e talvolta neppure desiderato. Anche chi riesce a prendere le distanze spesso sperimenta presto un profondo senso di solitudine e isolamento, trovandosi a disagio nel trascorrere del tempo da solo. Se senti la necessità di porre fine a una relazione che ti fa soffrire, ma ti è stato diagnosticato questo disturbo, è consigliabile ricevere supporto emotivo o aiuto professionale. In questo modo avrai un sostegno a cui affidarti nei momenti di difficoltà post-separazione.
La dipendenza diventa problematica quando è così intensa da rendere la solitudine spaventosa e dolorosa. Affrontare il problema prima di chiudere una relazione può aiutarti a costruire risorse emotive e garantirti maggiore sicurezza e stabilità nel percorso verso l’autonomia.