Luca Morselli psicologo psicoterapeuta Bologna

Tecniche

Le tecniche psicologiche che ho scelto

Nel mondo della psicologia esistono numerose tecniche e altrettante teorie. Io utilizzo quelle che nel tempo hanno portato i migliori risultati ai miei pazienti… Di seguito alcuni esempi:

Tecniche di esposizione graduale

Le tecniche di esposizione graduale sono utilizzate per aiutare persone con disturbi d’ansia e fobie.

Queste tecniche favoriscono il confronto graduale tra il paziente e lo stimolo che genera ansia o paura, fino a quando il paziente imparerà a gestire il proprio comportamento e ristrutturare i propri processi mentali.

Psicologo e paziente creano una lista graduale di stimoli, in modo che il paziente possa avvicinarsi progressivamente e imparare a gestirli. Gli step di esposizione sono decisi insieme al paziente, in base a quanto sente di poter far fronte alla situazione.

La terapia con esposizione può essere svolta in immaginazione o in vivo (nella realtà, insieme al terapeuta, o da soli come compito tra una seduta e l’altra).

Esposizione enterocettiva

L’esposizione enterocettiva è la tecnica essenziale negli attacchi di panico. 

Il paziente viene esposto a esercizi comportamentali che inducono sintomi simili a quelli che si manifestano durante un attacco di panico, con lo scopo di imparare a gestirli in modo adeguato.

Ad esempio, se la tachicardia è il sintomo che spaventa di più il paziente, il terapeuta sceglierà degli esercizi fisici che inducono l’accelerazione del battito cardiaco, per abituarlo a gestire l’episodio senza ricorrere all’evitamento o alla fuga. Questi esercizi forniscono la prova che le sensazioni fisiche non conducono automaticamente al panico e che il modo in cui si interpretano i sintomi determina se l’ansia diventa panico.

Inoltre, sperimentare che non si verificano le conseguenze temute (infarto, pazzia, perdita di controllo) aiuta a diminuire la forza dei pensieri catastrofici, che sono una componente importante del disturbo da attacchi di panico.

Ristrutturazione cognitiva

La ristrutturazione cognitiva è una tecnica psicologica importante nel trattamento di molti disturbi psicologici.

Questa tecnica si concentra sulla modifica dei modelli di pensiero del paziente, aiutandolo a identificare i propri schemi mentali e come questi influenzano la propria vita. La persona impara a generare alternative di pensiero più adattive e funzionali, in modo da modificare le proprie credenze, attitudini e punti di vista.

Lo scopo è di aiutare la persona a interpretare gli eventi in modo diverso e a fissare obiettivi e aspettative più utili e funzionali al proprio benessere.

Modello ABC...

Nel mio bagaglio di strumenti efficaci, troverai il modello ABC. Schematizza il legame tra pensieri, emozioni e comportamenti, rivelando il potere che hai di influenzare la tua esperienza.

Imparerai a gestire i tuoi pensieri e a reagire in modo più costruttivo alle situazioni, trasformando le tue emozioni in alleati per il tuo benessere.

Gli uomini non sono turbati dalle cose, ma dalle opinioni che essi hanno delle cose. (Epitteto)

Modello ABC

Si tratta di uno schema utile a gestire disturbi emotivi e momenti di sofferenza, che mette in relazione i nostri pensieri, le nostre emozioni e i nostri comportamenti.

Secondo il Modello ABC, ad ogni evento “A” corrispondono dei pensieri “B” e a questi pensieri seguono delle conseguenze emotive e comportamentali “C”. In poche parole, persone diverse possono avere pensieri diversi di fronte allo stesso evento e, di conseguenza, reagire in modi diversi.

È un modello teorico di indagine, ma anche una tecnica pratica di monitoraggio utilizzata dai terapeuti.

Una volta appresa può essere utilizzata anche dal paziente in autonomia. In altre parole, i nostri comportamenti e le nostre emozioni (C) derivano direttamente dai nostri pensieri (B), che mediano l’effetto che gli eventi (A) hanno su di noi. Imparando a gestire i nostri pensieri, saremo in grado di gestire i nostri comportamenti e le nostre emozioni.

esempio tecnica psicologica ABC

Riduzione comportamenti di sicurezza

Si tratta di azioni a cui il soggetto ricorre per cercare di proteggersi da situazioni che giudica minacciose.

Questi comportamenti possono includere azioni come preparare discorsi per anticipare l’ansia di parlare in pubblico, evitare il contatto visivo per nascondere il rossore del viso, chiedere frequenti rassicurazioni o evitare di utilizzare l’auto per timore di un attacco di panico. Invece di aiutarci a ridurre l’ansia, questi comportamenti possono rafforzare l’idea che siamo inadeguati e incapaci di gestire le situazioni che temiamo.

Di fatto impediscono la disconferma di quanto temuto, rafforzando l’idea che dobbiamo continuare ad utilizzarli.

Un punto importante della terapia è l’individuazione di questi comportamenti che il paziente mette in atto, al fine di accompagnarlo nell’abbandono degli stessi e nella ricerca di nuove strategie e risorse che non credeva di possedere.

Detachet mindfulness

La tecnica della Detached Mindfulness o Consapevolezza Distaccata consiste nell’incoraggiare il paziente a non giudicare o valutare i propri pensieri, ma piuttosto a osservarli come eventi mentali e a lasciarli fluire senza opporsi ad essi.

Questa tecnica può portare alla riduzione dell’ansia, del rimuginio e della ruminazione che spesso sono presenti in alcuni disturbi d’ansia come il DOC, l’ipocondria, il disturbo d’ansia generalizzato e nella depressione. È importante sottolineare che la Detached Mindfulness non mira ad evitare i pensieri, ma piuttosto a sviluppare un nuovo modo di viverli, ossia ad accettarli senza giudizio e senza reagire ad essi in modo automatico e impulsivo.

Recensioni psicologo Bologna Luca Morselli

(fonte Google)

Risorsa...

Una risorsa importante per cambiare i tuoi schemi di pensiero disfunzionali è la ristrutturazione cognitiva. Ti aiuterò a identificare quei modelli mentali che ti ostacolano e ti guiderò nella creazione di alternative più adattive e funzionali.

Insieme, cambieremo il tuo modo di interpretare il mondo, consentendoti di fissare obiettivi realistici e adottare atteggiamenti più positivi verso te stesso e la tua vita.